Riforma LPP: che cosa cambierebbe?

Indipendentemente dal fatto che la riforma LPP venga accettata o respinta non ci sono conseguenze per le rendite in corso.

La riforma LPP si riferisce al regime obbligatorio LPP. Il regime obbligatorio LPP deve essere rispettato da tutte le casse pensioni ed è l’assicurazione minima ai sensi di legge per la previdenza professionale. 

PUBLICA è una cassa pensioni mantello, ovvero assicura oltre il regime obbligatorio LPP. In via generale le prestazioni regolamentari di PUBLICA (ovvero le vostre prestazioni) sono pertanto più elevate rispetto a quelle previste nel regime obbligatorio. In linea di principio, un’accettazione della riforma LPP non comporterebbe alcuna conseguenza sulle prestazioni regolamentari (ad es. rendite, prestazioni di uscita) delle persone assicurate presso PUBLICA. Alle persone della generazione di transizione verrebbe corrisposto un supplemento di rendita, laddove adempiano varie condizioni preliminari. Fanno parte della generazione di transizione le persone che andranno in pensione nei 15 anni successivi all’entrata in vigore della riforma LPP. 

PUBLICA non fornisce alcuna raccomandazione di voto. Per informarsi in dettaglio sul disegno di legge, consigliamo di consultare il seguente link:

Riforma della previdenza professionale (Riforma LPP) (admin.ch)

No. Anche se la riforma LPP viene accettata, come persona assicurata presso PUBLICA non percepirete una rendita inferiore. 

Poiché presso PUBLICA beneficiate di un’assicurazione mantello, la riduzione dell’aliquota di conversione nel regime obbligatorio LPP non si ripercuote sulla vostra rendita.

Presso PUBLICA, quindi, un’accettazione della riforma LPP non comporterebbe un adeguamento dell’aliquota di conversione regolamentare. L’aliquota di conversione regolamentare di PUBLICA ammonta attualmente al 5,09 percento ed è inferiore a quella del 6,80 percento applicata nel regime obbligatorio LPP vigente. Questo è possibile, perché l’ammontare futuro della vostra rendita di PUBLICA sarà determinato dal concorso di tutti i fattori regolamentari. E questi fattori si traducono in una rendita più elevata rispetto al regime obbligatorio LPP.

PUBLICA è un istituto collettore, con undici casse di previdenza. 

Tranne la Cassa di previdenza del MNS e quella del Settore dei PF, le casse di previdenza di PUBLICA non applicano alcuna soglia d’ingresso e la riforma LPP non avrebbe pertanto alcun impatto.

La Cassa di previdenza del MNS prevede una soglia d’ingresso di CHF 8 000, ampiamente inferiore alla nuova soglia prevista. Anche in questo caso, la riforma LPP non produrrebbe quindi alcun impatto.

Solo per la Cassa di previdenza del Settore dei PF l’accettazione della riforma LPP comporterebbe un impatto sulla soglia d’ingresso, poiché il regolamento di previdenza del Settore dei PF si basa direttamente sulle disposizioni di legge (LPP). 

La deduzione di coordinamento garantisce che la cassa pensioni prelevi contributi solo sulla componente di stipendio che non risulta già coperta dall’AVS. Ciò significa che, al fine di determinare lo stipendio assicurato, dallo stipendio viene dedotto l’importo di coordinamento sotto il profilo contabile. La deduzione di coordinamento non è assicurata nella previdenza professionale. In questo modo si evita una doppia assicurazione di parti del salario. La deduzione di coordinamento ammonta attualmente a CHF 25 725 ai sensi della LPP (7/8 di una rendita AVS massima). 

La riforma LPP prevede che la deduzione di coordinamento venga fissata in misura pari al 20 percento del salario annuo. Il calcolo può essere effettuato per uno stipendio annuo massimo di CHF 88 200, ovvero la deduzione massima ammonta a CHF 17 640. Per tante persone che lavorano a tempo parziale ciò comporterebbe un aumento dello stipendio assicurato e una riduzione del salario netto.

Attualmente PUBLICA calcola il 30 percento dello stipendio annuo determinante quale deduzione di coordinamento, tuttavia fino a concorrenza dell’importo previsto dalla LPP, ovvero al massimo CHF 25 725 (stato 2024). Inoltre, nel calcolo della deduzione di coordinamento essa tiene conto del grado di occupazione. 

In caso di accettazione della riforma LPP, PUBLICA non dovrebbe necessariamente procedere a un adeguamento dell’importo della deduzione di coordinamento. Ai fini del calcolo della deduzione di coordinamento, PUBLICA tiene in considerazione già oggi il grado di occupazione. Di conseguenza, le persone che lavorano a tempo parziale non subiscono alcuno svantaggio.

No. PUBLICA è una cassa pensioni mantello, ovvero assicura oltre il regime obbligatorio LPP. I contributi di risparmio sono più elevati rispetto al livello del regime obbligatorio LPP. In caso di accettazione della riforma LPP, l’entità dei vostri contributi di risparmio non subirebbe quindi alcuna variazione (eccezione: beneficiari di onorari).

Cliccate sull’istituto di previdenza presso il quale siete assicurati per consultare i vostri contributi di risparmio e il rapporto di ripartizione tra voi e il vostro datore di lavoro:

La Cassa di previdenza delle organizzazioni affiliate

La Cassa di previdenza della FINMA

La Cassa di previdenza di Swissmedic

La Cassa di previdenza della Confederazione

La Cassa di previdenza dell’IPI

La Cassa di previdenza del METAS

La Cassa di previdenza dell’IFSN

La Cassa di previdenza dell'ASR

La Cassa di previdenza del Settore dei PF

La Cassa di previdenza del MNS

La tabella mostra gli attuali contributi di risparmio per il regime obbligatorio LPP e i contributi di risparmio in caso di accettazione della riforma LPP:

La riforma LPP prevede un supplemento di rendita per la generazione di transizione. Le persone che andranno in pensione nei 15 anni successivi ad un’eventuale entrata in vigore della riforma riceveranno un supplemento di rendita, a condizione che il loro avere di previdenza regolamentare risulti inferiore a CHF 441 000 al momento del pensionamento. Sussistono anche ulteriori condizioni, le quali al momento non risultano ancora chiarite. Anche le persone assicurate presso PUBLICA avrebbero diritto al supplemento di rendita, laddove adempiano le condizioni previste.

Il certificato di previdenza, scaricabile facilmente da myPublica, fornisce una prima indicazione: tra gli altri criteri, l’avere di vecchiaia proiettato all’età di 65 anni determina se avete o meno diritto al supplemento di rendita. Se l’avere di vecchiaia proiettato all’età di 65 anni si colloca già oltre la soglia di CHF 441 000 non sussiste il diritto – in caso contrario occorre comunque fare chiarezza su ulteriori condizioni.

In particolare, le persone assicurate presso PUBLICA avranno diritto a tale supplemento di rendita in funzione dell’età e del patrimonio previdenziale.

Presso PUBLICA, circa 1/3 delle persone assicurate rientra nella generazione di transizione.

PUBLICA è una cassa pensioni mantello. I contributi di risparmio regolamentari e l’aliquota di conversione regolamentare valgono per tutti i salari annui. 

L’ammontare del vostro avere di previdenza se foste assicurati solo secondo la LPP è riportato sul certificato di previdenza nella seconda pagina («Avere di vecchiaia LPP»):

Capire meglio il certificato di previdenza | publica.ch

(Eccezione: beneficiari di onorari)

Questo aspetto non è stato ancora definito. Una possibile data è il 1° gennaio 2026.