Per le rendite transitorie (ed eventuali rendite sostitutive AI) per le donne sussistono già cambiamenti.
Le donne che percepiscono anticipatamente la rendita di vecchiaia hanno diritto a una rendita transitoria fino all’età di riferimento, a condizione che questa eventualità sia prevista dalle disposizioni in materia di diritto del personale (ordinanza del personale o regolamento del personale). Tali disposizioni stabiliscono come viene ripartito il finanziamento della rendita transitoria tra il datore di lavoro e la persona assicurata.
Le rendite sostitutive AI fanno parte delle prestazioni di invalidità professionale (a condizione che tali prestazioni siano previste nel regolamento di previdenza). Questo genere di prestazioni è finanziato dal datore di lavoro. La rendita sostitutiva AI resta in essere – tra l’altro – fino al diritto a una rendita di vecchiaia AVS.
Con effetto immediato il finanziamento di nuove rendite transitorie e rendite sostitutive AI è orientato all’età di riferimento vigente dal 1° gennaio 2024. A causa delle durata più lunga, i nuovi diritti alle rendite transitorie e alle rendite sostitutive AI causano costi più elevati per i datori di lavoro. Pertanto, i datori di lavoro possono rivolgersi a PUBLICA per calcolare i nuovi costi nel dettaglio e farsi spiegare come funziona il nuovo calcolo. Le rendite transitorie e le rendite sostitutive AI sorte prima del 1° gennaio 2023 delle casse di previdenza aperte sono state integralmente finanziate e restano in essere fino alla nuova età di riferimento.
In caso di domande e per ulteriori informazioni rivolgetevi al Market Management di PUBLICA: mmgt@publica.ch, telefono +41 58 485 21 90 (Melih Cirit, responsabile Market Management/Attuariato).