La misura di questa sottocopertura è stata giudicata dagli esperti della previdenza professionale come esigua. Ciò significa che la sottocopertura può essere prevedibilmente colmata entro cinque anni senza l’adozione di misure di risanamento. Gli organi competenti hanno quindi deciso di non avviare per il momento alcuna misura di risanamento.
Il grado di copertura consolidato ha carattere esclusivamente informativo e obbliga la Cassa ad informare tutti i suoi destinatari in presenza di una sottocopertura. Per gli eventuali effetti sulle persone assicurate e beneficiarie di rendita è tuttavia determinante solo il grado di copertura della rispettiva cassa di previdenza. PUBLICA soddisfa l’obbligo d’informazione inviando all'inizio di agosto 2023 un’e-mail a tutte le persone assicurate e informando i beneficiari di rendita mediante rivista a gennaio 2024. Le persone beneficiarie di rendita delle casse di previdenza chiuse hanno già ricevuto un’apposita lettera.
Cassa di previdenza | Grado di copertura al 31.12.2022 |
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Organizzazioni affiliate | 100,5 % |
Confederazione | 95,5 % |
IFSN | 98,2 % |
Settore dei PF | 97,2 % |
FINMA | 98,3 % |
IPI | 100,8 % |
METAS | 96,1 % |
PUBLICA | 99,3 % |
ASR | 98,4 % |
MNS | 99,6 % |
Swissmedic | 99,0 % |
Nella prima metà del 2023 il grado di copertura consolidato è tornato a salire, per quanto i mercati rimangano volatili. La situazione viene monitorata costantemente e alla fine di ogni anno viene effettuata una nuova valutazione circa la necessità di misure di risanamento.