Per la maggior parte delle persone assicurate, l’avere della cassa pensioni individuale è il patrimonio più grande che si possiede. La decisione circa il suo impiego è quindi ancora più importante per il sostentamento dopo il pensionamento. Una volta presa, questa scelta non è infatti più revocabile.
Notti insonni in caso di prelievo integrale del capitale
Se la persona assicurata opta per il percepimento di una rendita, non deve farsi carico autonomamente del rischio di investimento del capitale. Chi sceglie un prelievo di capitale deve invece preoccuparsi di investire il patrimonio previdenziale affinché basti sino alla fine della vita – per sé e per le persone che avrebbero diritto a una rendita dopo il suo decesso. Ciò può però comportare notti in bianco, soprattutto in caso di forti fluttuazioni dei corsi azionari. In caso di decesso l’intero patrimonio confluisce nella massa ereditaria.
Notti più serene con il percepimento della rendita
Riscuotere una rendita mensile fissa soddisfa il bisogno di sicurezza di molte persone assicurate. Infatti, la rendita non può essere ridotta e viene pagata vita natural durante. In caso di decesso la o il partner beneficia anche di una rendita per superstiti. Le coppie non coniugate possono tutelarsi per questa eventualità mediante un «contratto di convivenza».
Oppure si possono combinare i vantaggi!
La terza variante è una soluzione mista. Chi opta per un prelievo di capitale parziale può percepire una parte del patrimonio risparmiato sotto forma di capitale e l’altra parte come rendita mensile. Riflettete sulla somma di cui avete assolutamente bisogno per fare fronte ai costi mensili e ricorrenti. Questa parte potrà essere ad esempio percepita sotto forma di rendita, mentre il resto in capitale.
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